Il volume si articola in 10 saggi (ai quali seguono trenta schede di Best Practices) che nel loro insieme offrono uno sguardo agli intrecci fra la Public History, come approccio disciplinare e come ambito di studi, e la scuola, con particolare attenzione alle dinamiche didattiche e al coinvolgimento dell’Università e del territorio. I contributi riflettono sul valore educativo implicito della PH e delle pratiche di PH articolando esempi e ipotesi di percorsi didattici e educativi. I contributi riflettono infatti sull’apporto della PH nella ridefinizione dei profili professionali degli insegnanti e degli educatori, ovvero della loro formazione iniziale e in servizio, nonché sui percorsi curricolari degli studenti di ogni ordine e grado di scuola fino ad arrivare all’Università. Nell’incontro fra PH e scuola e Università diversi passaggi del libro aprono alla sistematica integrazione con il territorio e alle sue tradizioni identitarie (pensiamo ad esempio al re-enactment), così come alle altre istituzioni educative dei vari contesti locali, primi fra tutti i musei della scuola, senza dimenticare le esperienze digitali e il relativo dibattito sulla Digital History.

Il volume si sofferma anche sulle questioni di fondo che investono il dibattito internazionale sulla PH e non mancano quindi svariati affondi sulle questioni di natura metodologica sul mestiere del Public Historian e sulla PH come ambito disciplinare, utili pure a delimitare il campo di studi a cui il volume fa riferimento e a fornire al lettore elementi chiave per poter contestualizzare il lavoro. In altre parole, nel volume trova spazio tanto la riflessione epistemologica quanto la formulazione di indicazioni operative per il futuro a partire dalla discussione sulle strade già battute o parzialmente riflettute negli ultimi anni nel campo degli studi storici educativi.

Le trenta schede che chiudono il volume offrono infine un primo sguardo sugli svariati progetti che mettono in relazione scuola, università e territorio, in cui le pratiche di PH possono trovare terreno fertile e nei quali talvolta, ma non sempre, sono stati impegnati alcuni autori di questo volume.