La Morfodinamica è una disciplina che ha ricevuto uno sviluppo notevole negli ultimi decenni grazie al parallelo sviluppo delle conoscenze e della capacità di modellazione del trasporto dei sedimenti in ambienti fluviali, costieri e sottomarini. A questo sviluppo gli Autori, anche tramite numerose collaborazioni a livello nazionale e internazionale, hanno largamente contribuito.  Mentre esistono diversi libri di Idraulica Fluviale orientati alle applicazioni ingegneristiche e libri di Geomorfologia descrittiva, si può affermare che non esistono monografie che discutono in profondità i fondamenti meccanici della Morfodinamica e le sue applicazioni fluviali, costiere e sottomarine. 

La prima monografia "Theoretical Morphodynamics: Straight Channels" espone in modo sistematico i fondamenti della teoria della morfodinamica fluviale. Vengono innanzitutto discusse l'idrodinamica di correnti a superficie libera in alvei rettilinei e la meccanica del trasporto dei sedimenti. Quindi vengono analizzate le condizioni necessarie affinché una corrente a fondo mobile si mantenga in equilibrio morfodinamico. Infine, viene discussa la stabilità dello stato di equilibrio e si dimostra che le barre fluviali sono espressione di tale instabilità. 

La seconda monografia "Theoretical Morphodynamics: River Meandering" presenta i fondamenti della morfodinamica di alvei fluviali meandriformi, con l’ausilio di strumenti matematici e modellistici sviluppati nella precedente monografia degli stessi Autori. Viene innanzitutto trattata l'idrodinamica di alvei a fondo fisso. Si dimostra quindi che il carattere mobile del fondo e l'andamento curvilineo della corrente danno luogo alla sequenza di depositi (barre forzate) alternati a zone di scavo, che caratterizza gli alvei meandriformi in natura. Questi strumenti consentono un’interpretazione razionale dell'origine dei meandri e della loro evoluzione planimetrica nelle pianure alluvionali e in ambienti rocciosi.