Il fine principale di questo lavoro è riesaminare la letteratura pubblicata in URSS durante l’epoca brežneviana (1964-'84).
Bollata come insignificante e poco interessante, rapidamente dimenticata dopo la sua conclusione, si tratta, in realtà, di un periodo di silenzioso cambiamento della società.
Questi mutamenti non tardano a riflettersi su parte consistente della letteratura ufficiale che, sempre più spesso, pur restando nell’ambito dell’ideologicamente e del politicamente accettabile, non si esime dal confrontarsi con le questioni più scomode del tempo.
In questa zona ‘franca’ riescono a introdursi autori del calibro Čingiz Ajtmatov, Viktor Astaf’ev, Valentin Rasputin, Vasilij Šukšin e Jurij Trifonov, le cui differenti personalità artistiche e posizioni ideologiche rispetto al realismo socialista mostrano come la cultura sovietica si stesse cautamente pluralizzando.
Buona lettura:
https://fupress.com/catalogo/la-prosa-sovietica-nel-contesto-socio-culturale-dell%E2%80%99epoca-brezneviana/4373