26/10/2022
La pubblicazione raccoglie gli interventi degli studiosi che hanno partecipato al convegno omonimo presso l’Università di Firenze.
Si tratta di interventi che indagano, secondo una prospettiva multidisciplinare e non solo giuridica (ma anche economica) il tema delle risorse finanziarie che possono essere immaginate, a trattati invariati, per dotare l’Unione dei mezzi necessari per governare le situazioni di emergenza che possono interessare il territorio dell’Unione. In particolare il dibattito si incentra sulla possibilità di prevedere una nuova risorsa propria fiscale, e sul possibile fondamento della stessa in un principio generale di solidarietà europea. Attenzione viene prestata anche alla questione degli impieghi, ovvero delle funzioni di interesse collettivo che l’UE potrebbe svolgere grazie alle risorse messe a disposizione dal gettito dell’imposta propria.
Nel contesto della negoziazione del nuovo bilancio pluriennale dell’UE e della crisi pandemica, la discussione sulle fonti di finanziamento delle funzioni dell’UE e sulla connotazione solidaristica dell’Unione è più che mai attuale; gli scritti propongono una visione e delle soluzioni che potrebbero ispirare la riflessione e l’azione delle istituzioni UE in un quadro così delicato. L’analisi delle nuove fonti, anche fiscali, di finanziamento del bilancio UE e delle ricadute che esse potrebbero avere per la solidarietà europea e per la nozione di cittadinanza dell’UE è svolta da molteplici punti di vista, coinvolgendo il diritto tributario, quello costituzionale, quello dell’UE, ma anche il punto di vista dell’economia e della storia delle relazioni internazionali.