di Gabriele Turi
Il 1938 è segnato in Italia dall’introduzione delle leggi razziste che cacciarono gli ebrei dalla scuola e dall’università precedendo provvedimenti analoghi presi in Germania.
Intento dell’autore è presentare i dibattiti parlamentari sul Giorno della memoria e sul negazionismo prima degli eventi del 1938, in modo da attualizzarli e concepirli come un tutto unico, non separabile. Dopo aver evidenziato i progressi sul piano della ricerca storica e la difficoltà del mondo politico di tenerne conto, il volume esamina le perdite qualitative nell’ambito dell’insegnamento e le grandi difficoltà di riassunzione delle cattedre da parte dei docenti allontanati, portando ad esempio la situazione fiorentina, nel quadro delle trasformazioni subìte nel periodo fascista dall’istituzione universitaria, e sottolineando l’indifferenza o i silenzi degli intellettuali, compreso Gentile. Buona lettura: https://fupress.com/catalogo/%C2%ABisraelita-ma-di-eccezione%C2%BB/4718